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Introduzione
alla cucina romana

Ristorante Pizzeria Pappa Reale Roma

La Città di Roma, come è noto, ha una antica tradizione culinaria. Tutti conosciamo i piatti più famosi come: i tonnarelli alla cacio e pepe, la trippa alla romana, l’abbacchio a scottadito, i buonissimi supplì, i carciofi alla romana e tante altre ricette sfiziose.

I piatti tipici della cucina romana, o romanesca, possiamo definirli come un insieme di ricette, spesso anche semplici, in cui gli ingredienti utilizzati sono quelli che avevano a disposizione le persone del popolo. L’evoluzione di queste pietanze è indubbio che abbia ricevuto le influenze dei popoli e delle culture che sono venute in contatto con Roma attraverso i secoli, prima di una sorta di canonizzazione che le ha fissate nel tempo e le ha fatte arrivare fino a noi, come tutti le conosciamo.

Per semplificare un poco, possiamo affermare che il bacino dal quale gli ingredienti principali venivano, e provengono tutt’ora, reperiti è quello dell’Agro Romano (l'ampia area rurale, sia pianeggiante sia collinare, che si estende intorno alla città di Roma), ricco di verdure e ortaggi, ma anche di numerosi capi di bestiame degli allevatori che popolano il Lazio sin da tempi antichissimi, e con cui si cucinano le ben note ricette dalla cucina romana, caratterizzate da sapori genuini e veraci.

Senza dubbio una delle più incisive “contaminazioni” ricevute da questi piatti, la si deve all’espansione della comunità ebraica nella città di Roma, a partire dal Cinquecento con la “cacciata” dalla Spagna ad opera della Regina Isabella di Castiglia e di Ferdinando II d'Aragona con l’emanazione del decreto dell'Alhambra.

Con la costruzione, poi, a fine ‘800 del Mattatoio di Testaccio la cucina romana si arricchisce di tutte quelle ricette che fanno largo uso degli ingredienti del cosiddetto “quinto quarto”, ovvero le parti rimanenti dei bovini, una volta selezionati i tagli più nobili. È così che entrano a far parte della cucina tipica romana ingredienti come le frattaglie, la testa, la coda e le zampe. A questo si aggiungono tutti quei tagli di carne con cui venivano pagati gli addetti del mattatoio come lingua, fegato e polmoni. È facile allora rintracciare in questi “scarti” gli ingredienti principali di famose ricette romane come: la trippa alla romana con la mentuccia, le animelle fritte, la coratella e la coda alla vaccinara.

Potremmo approfondire ancora molto discorrendo di tanti altri piatti della cucina tipica romana, e lo faremo in futuro andando proprio ad analizzare meglio le singole ricette che hanno contribuito alla fama di Roma nel mondo.

Se la cucina tipica romana è la tua passione
o semplicemente vorresti conoscerla meglio
ti invitiamo a venirci a trovare nel nostro Ristorante Pizzeria Braceria Pappa Reale!

Al Ristorante Pappa Reale a Roma Nord, in zona Castel Giubileo, siamo specializzati soprattutto nei primi piatti tipici della cucina romana, che serviamo ai nostri ospiti con uno stile moderno ma cucinati esattamente come tradizione insegna.

Nel nostro menu sono sempre presenti i piatti più famosi della cucina romana e utilizziamo materie prime di qualità italiane, se non proprio a km 0!
Inoltre, offriamo anche molte verdure di stagione preparate tipicamente alla romana; infatti d’inverno nel nostro ristorante potrete gustareil broccolo e il carciofo cucinati alla romana, le puntarelle ovvero i germogli della cicoria in insalata con aglio, olio extravergine e acciughe dissalate; in estate e in primavera, invece, coloriamo le nostre tavole con le squisite zucchine romanesche e con la cicoria ripassata in padella.

Infine, le nostre pizze si caratterizzano, oltre che per la freschezza degli ingredienti, per l’impasto tipicamente romano, sottile e croccante.

Per la filosofia del ristorante Pappa Reale è infatti molto importante mantenere la tradizione della nostra cucina romana, con sempre un occhio attento verso l'innovazione.

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